“Tutto ebbe inizio durante l’adolescenza, quando frequentavo la scuola di odontotecnico.
Ogni giorno passavo davanti a una pasticceria con laboratorio a vista e spesso mi soffermavo qualche minuto a osservare i pasticceri lavorare. L’ultimo anno di scuola, a pochi mesi dal diploma, dissi ai miei compagni di classe che non avrei fatto l’odontotecnico, bensì il pasticcere”.